Guida all'Accessibilità
Negli ultimi tempi Internet ha avuto anche nel nostro Paese uno sviluppo consistente: la diffusione dell'uso di questo importante mezzo di comunicazione in larghe fasce di popolazione è finalmente una realtà che si consolida di giorno in giorno.
Eppure, forse, non ci si sofferma più di tanto a considerare che a un numero troppo grande di persone (i disabili, cinquecento milioni di persone in tutto il mondo) è precluso l'utilizzo di Internet, o per meglio dire, l'accessibilità è fortemente limitata soprattutto per l'indifferenza, o l'ignoranza del problema, da parte di molti webmasters. E che, a volte, sarebbero sufficienti solo alcuni accorgimenti per consentire ai disabili l'accessibilità cui hanno diritto.
Chi è totalmente privo della vista o ha funzionalità ridotte (dai non vedenti agli ipovedenti a diversi livelli) trae dall'uso del computer i maggiori benefici per far fronte efficacemente alle proprie difficoltà.
Il computer, e Internet in particolare, è per i ciechi oltre che un mezzo di promozione sociale e in campo lavorativo, ampia fonte di informazione, costituisce uno strumento formidabile di arricchimento culturale e, infine, da ormai quasi un decennio il computer è divenuto loro familiare.
Oggi un cieco dotato di computer, di modem e di sintetizzatore vocale oppure di barra braille, può leggere tutti i quotidiani italiani e stranieri e ha a disposizione, se non tutta la produzione editoriale libraria esistente, una molto consistente biblioteca di classici e di autori contemporanei.
Cos'è l'accessibilità
Sono due gli elementi fondamentali dell'accessibilità di un sito web:
- l'attenzione ai problemi di accesso al Web dei disabili;
- l'attenzione a garantire l'universalità dell'accesso, ovvero a non escludere nessuno: non solo i disabili in senso stretto, ma anche chi soffre di disabilità temporanee, chi ha attrezzature obsolete, chi usa sistemi poco comuni, chi dispone di connessioni particolarmente lente.
Il fine dell'accessibilità è uno scopo nobile e importante. Il Web, infatti, oltre ad essere una straordinaria fonte di informazioni e di servizi, è anche una risorsa estremamente recente e in tumultuosa e spontanea evoluzione. Come tale è soggetta a squilibri di vario tipo, che rendono spesso difficile, se non addirittura impossibile, l'accesso alle informazioni e ai servizi presenti in Rete da parte di numerose categorie di utenti.